Una nuova rivoluzione nell'astrofotografia da casa Optolong, un nuovo filtro che segna l'evoluzione del già conosciuto L-eNhance

La diffusione dell’urbanizzazione e dell’inquinamento luminoso stanno diventando un problema sempre più crescente per gli astrofili e gli astrofotografi negli ultimi anni.
La soluzioni attuali al problema possono essere molto costose e solitamente comprendono l’acquisto di una camera monocromatica, diversi tipi di filtri a banda stretta e una ruota portafiltri.

Il filtro L-eXtreme è una soluzione pratica per tutti gli astrofili.

La sua doppia banda-passante è stata pensata per le camere DSLR (reflex), CMOS a colori e camere CCD monocromatiche.
La convenienza e il costo effettivo di questo filtro permettono agli astrofotografi di riprendere una ricca selezione di oggetti astronomici, anche in aree fortemente inquinate a livello luminoso.

Come vedete dal grafico, parliamo di un filtro multibanda passante con bande molto strette.

Perfetto sulle camere a colori, un must have oltre a L-Pro e L-eNhance

Questo filtro isola effettivamente le righe di emissione delle nebulose in H-Alpha, H-Beta e OIII e arriva ad avere una trasmissione massimo fino al 90%.

Il taglio della banda passante è di 7nm.

La performance di questo filtro consegna immagini superbe con un ottimo controllo dell’inquinamento luminoso.

Consigliato per: Ridurre l'inquinamento luminoso, Aumentare il contrasto per le nebulose ad emissione, Risparmiare tempo di elaborazione

Utilzzo consigliato per: CMOS colori, DSLR, camere CCD colore o monocromatiche